All'arrivo del sucido nelle fabbriche, viene effettuata a mano una prima cernita che separa il materiale da mettere in lavoro da quello da scartare per eccessive impurità o danneggiamenti. 

Tale preselezione è importante per eliminare sia le eventuali tracce di imballaggi che talvolta rimangono nel sucido all'atto dell'apertura dei colli, sia le parti di fibra più danneggiata dalle secrezioni animali e ambientali.

Il materiale cosi' selezionato può accedere alla fase successiva di lavaggio, che lo vede immergere in vasche con acqua ed apposite soluzioni per la pulizia delle fibre naturali.

E' importante utilizzare prodotti di lavaggio non aggressivi per mantenere il colore bianco naturale del cashmere, che presenta una nuance lievemente giallognola.

Al termine del lavaggio, il cashmere viene lasciato asciugare in apposite stanze e talvolta in celle all'aria aperta.

A questo punto si presenta pulito ma ancora misto di fibra fine ed ordinaria.

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